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2023: del doman non v’è certezza

Pianeti transiti 2023
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In quali segni transiteranno i pianeti nel 2023? Che effetto avranno sulla collettività e sui singoli segni zodiacali?

Come ci affacciamo al nuovo anno?

Ci affacciamo al nuovo anno consapevoli di essere entrati sempre di più in una nuova epoca: nel 2023 assisteremo ad importanti cambi di segno che significano rinnovamento delle energie in atto e nuove importanti domande da porci.

Il 2022 è stato un anno che ha dato meno di quello che ci aspettavamo o che forse ci ha tolto definitivamente l’illusione che tutto potesse ritornare come prima. Dopo la pandemia ed il lockdown speravamo in una ripartenza ma ci siamo trovati invece di fronte ad altri eventi imprevisti: una guerra con tensioni geopolitiche che si pensavano ormai riposte nell’archivio della storia ed una crisi energetica ed ambientale senza precedenti. La nostra percezione del vivere è cambiata e siamo consapevoli di essere esposti a rischi di tipo nuovo, potenti ed incontrollabili con un io che malinconicamente è costretto a confrontarsi con i propri limiti quando si tratta di governare il proprio destino.

Con questo stato d’animo ci affacciamo al 2023 un anno ricco di energie nuove che significano nuove domande da porci per il nostro percorso di crescita, consapevolezza e ricerca di senso.

Vedi anche le previsioni dell’anno 2023 segno per segno >>

I transiti principali del 2023

Mercurio inizia l’anno in moto retrogrado in Capricorno, segno in cui transita dal 6 dicembre,  ritorna diretto il 19 gennaio a 8° 9’ e termina il suo transito nel terzo segno di terra l’11 febbraio interessando in particolare le seconde e le terze decadi dei segni cardinali. Mercurio retrogrado nel 2023 interesserà i segni di terra quindi dopo il Capricorno sarà la volta del Toro dove il movimento di retromarcia avverrà dal 22 aprile al 15 maggio tra i gradi 15 e 5 e infine della Vergine dove la retrogradazione avrà luogo dal 24 agosto al 15 settembre, tra i 21 e gli 8 gradi.

Venere avrà un lungo transito di circa 4 mesi nel Segno del Leone che inizierà dal 6 giugno al 9 ottobre caratterizzando l’estate del 2023. Il moto retrogrado inizierà a partire dal 24 luglio al 12 settembre interessando il range dai 28 ai 12 gradi.

Finisce il lungo transito di Marte in Gemelli iniziato ad agosto 2022. Marte torna diretto il 13 gennaio e percorre il segno dei Gemelli fino al 25 marzo interessando in particolare le seconde e le terze decadi dei segni mobili.

Giove, rientrato definitivamente in Ariete da dicembre 2022, attraverserà velocemente il primo segno di Fuoco per entrare in Toro il 17 maggio. Giove percorrerà i primi 15 gradi del Toro fino al 5 settembre per poi iniziare il moto retrogrado che arriverà fino alla fine dell’anno raggiungendo i 5° 35’.

Saturno termina il suo passaggio in Acquario, interessando in particolare la terza decade dei segni fissi, per entrare nel segno dei Pesci l’8 marzo. Il pianeta raggiungerà i 7 gradi del terzo segno d’acqua e dal il 18 giugno inizierà il suo percorso retrogrado che terminerà il 4 novembre a 0°31’ per poi riprendere il moto diretto per chiudere l’anno a 3° 9’.

Urano continuerà il suo transito in Toro, interessando soprattutto la parte centrale e finale della seconda e l’inizio della terza decade. Il pianeta sarà, eccetto i primi giorni di gennaio,  in moto diretto fino al 28 agosto per poi riprendere il suo movimento retrogrado da 23° 4’ arrivando a fine anno a 19°24’

Nettuno si trova oramai nella parte finale del segno dei Pesci e intercetterà da gennaio a giugno i gradi da 22°52’ a 27°41’ per poi iniziare il moto retrogrado che si concluderà il 6 dicembre a 24° 53’.

Plutone, prima di congedarsi definitivamente dal segno del Capricorno nel quale transita dal 2008, farà una breve incursione in Acquario dal 24 marzo all’11 giugno per poi rientrare in Capricorno dal quale uscirà definitivamente a gennaio 2024.

Il significato generale dei transiti del 2023

Il 2023 potrebbe essere un anno di svolta in cui cominciamo a percepire di essere entrati definitivamente in una nuova epoca. Ogni segno zodiacale avrà un rischio ma anche un’opportunità per continuare nella direzione di una crescita personale. Vediamo di seguito il significato dei principali transiti astrologici dell’anno.

Dopo un Capodanno con il freno a mano un po’ tirato per effetto del moto retrogrado del prudente Mercurio in Capricorno, giorno dopo giorno ci libereremo di freni e zavorre, in particolar modo da quando Marte in Gemelli dopo l’8 gennaio riprenderà il suo moto diretto supportando l’entusiasmo e l’intraprendenza di Giove in Ariete. Tutto diventerà più veloce ma anche volatile, quindi le occasioni che passano dovranno essere colte al volo perché non ci sarà una seconda possibilità o perché ci sarà una tendenza a cambiare velocemente.

Con Giove in Ariete, transito che durerà fino a metà maggio, il particolare e l’individuale ritornano protagonisti, è l’IO che è spinto a muoversi per una passione,  per qualcosa in cui crede. Tornano ad essere importanti gli inizi, le priorità di carattere personale. C’è un urgenza che non può essere più trattenuta e che viene esternata e per la quale si è disposti a lottare e non sembra esserci più quella paura e anche quell’incertezza provata negli ultimi due anni.

A livello collettivo Giove in Ariete insieme a Marte (signore dell’Ariete) in Gemelli fanno pensare ad una battaglia che ha a che fare con la comunicazione e che si fa a colpi di idee e di parole e dove potrebbero essere i giovani a fare la differenza. Non posso non pensare a quello che sta avvenendo in Iran, alla protesta contro il regime tirannico degli Ayatollah in difesa dei diritti delle donne e che questa protesta potrebbe diventare sempre più ampia e dilagante.

Ci saranno poi i due eventi clou del 2023 che si verificheranno a marzo, quando Saturno dopo due anni e mezzo uscirà dal segno dell’Acquario per entrare in Pesci e Plutone che dopo quindici anni nel segno del Capricorno farà il suo primo ingresso nel segno dell’Acquario. E’ un cambio di energie fondamentale perché riguarda due pianeti lenti ed in Astrologia Umanistica, lento vuol dire potente.

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L’ingresso di Saturno in Pesci avverrà proprio nel giorno simbolo dell’8 marzo e l’esaltazione della Luna nel Segno dei Pesci sembrerebbe evocare chissà forse non a caso un collegamento con il mondo femminile. Entriamo nel regno dell’acqua e probabilmente il mondo delle emozioni e dei sentimenti quindi per analogia il femminile potrebbe essere maggiormente coinvolto. Se Saturno è collegato a qualcosa di difficile, di pesante che può essere un sacrificio, una rinuncia, una difficoltà, il segno dei Pesci è collegato all sentimento alla partecipazione, alla compassione ad un sentimento di amore universale. 

Si tratta quindi di un Saturno apparentemente meno rigido, ma allo stesso tempo dilagante e multiforme che potrebbe portare con se una maggiore tendenza al vittimismo e a livello collettivo potrebbe far emergere i temi della disuguaglianza, dell’emarginazione, della povertà e del sacrificio inteso anche come martirio.

Saturno entra nel segno dei Pesci dove dal 2011 sta transitando Nettuno, signore del Segno, che  anno dopo anno ha provocato una lenta ed inesorabile opera di dissoluzione, erodendo certezze, confondendoci e facendoci trovare di fronte a situazioni al limite dell’incredibile, tra queste prima di tutte la pandemia. 

Nettuno ha cercato attraverso una forma di disorientamento generale e confondendo la maggior parte di noi di spalancare una finestra su nuovi orizzonti, su scenari più universali ed interiori per diventare più consapevoli forse di qual è il senso della vita. Una parte di persone, ancora piccola sembra aver compreso questo messaggio e si sta orientando verso stili di vita più consapevoli, solidali rispettosi dell’ambiente e dell’ecosistema con una visione olistica dell’esistenza. Saturno in Pesci credo vada in quest’ottica a ricostruire e disciplinare questo tipo di percorso gettando forse le fondamenta per uno stile di vita diverso dove assisteremo ad un consolidamento della spiritualità e dove continueranno a diffondersi le diverse pratiche come i percorsi di meditazione, di yoga.

Il fatto che siamo nel segno dei Pesci e quindi nel mondo dell’acqua mi fa pensare a livello simbolico o al ripresentarsi di problemi di siccità o comunque a difficoltà di natura idrogeologica mentre a livello individuale ad una tendenza al pianto e alle lacrime.

Plutone farà una prima breve incursione nel segno dell’Acquario da fine marzo per poi rientrare a metà giugno nell’ultimo grado del segno del Capricorno da cui uscirà definitivamente il 21 gennaio 2024. Plutone  in Acquario, fino al 2044 ci farà entrare in un nuovo capitolo della storia dell’uomo in cui apriremo definitivamente la porta del futuro in un mondo sempre più dominato dall’intelligenza artificiale e dalle biotecnologie e dove lo spazio fisico sarà sostituito dal metaverso.

Nel corso dei prossimi anni sentiremo parlare sempre di più di viaggi nello spazio e forse assisteremo a delle scoperte scientifiche che ci porteranno ad una rivoluzione tecnologica che trasformerà la nostra vita. Nel 2023 il passaggio sarà troppo breve ma forse avvertiremo con qualche evento particolare che stiamo lasciando un’epoca per entrare in un’altra completamente diversa intuiremo che alcuni parametri non saranno più gli stessi e la parola libertà sarà particolarmente sentita.

In tal senso nel 2023 potremmo assistere a qualcosa di rivoluzionario e se non ci sarà ancora il colpo letale e definitivo nei confronti di regimi tirannici e totalitari– Plutone rientrerà infatti in Capricorno, segno collegato proprio al potere più duro e repressivo – potremmo intravedere uno sgretolamento del potere assoluto in nome di una maggiore democrazia e libertà.

A metà maggio Giove terminerà il suo transito in Ariete per entrare nel più pacato e placido segno del Toro dove rimarrà fino a Maggio 2024. 

L’energia centrifuga di Giove in Ariete viene riportata sulla terra e sulla materia. Giove in Toro è simbolo di una crescita che ha a che fare con ciò che è materiale e per analogia è collegato al corpo e anche al piacere fisico.  Con Giove in Toro il tema delle risorse diventa fondamentale così come quello del nutrimento e del concetto di valore.

Entrando in Toro, Giove incontrerà subito Plutone in Acquario in aspetto di quadratura, nella seconda metà di maggio quindi potremmo assistere a qualche evento storico e trasformativo.

Tra i temi della tarda primavera e del periodo estivo potrebbe esserci quello del valore per via del lungo transito di Venere in Leone da giugno fino ad inizio ottobre.

Saremo portati a porci la domanda su quali sono le cose che ci piacciono e contano davvero. Venere in Leone sa di grandioso, non si accontenta, vuole brillare vuole appassionarsi, ama il lusso. C’è però una quadratura con Giove in Toro che mi fa pensare ad rivisitazione proprio del concetto di valore. Saremo forse chiamati a riflettere su quanto vale quello che abbiamo e se quello che possediamo ci nutre davvero e ci valorizza. Ci piacciamo come siamo o come appariamo?

Il tema dell’apparenza e della sostanza potrebbe essere particolarmente sentito nel prossimo anno. I segni del Toro e del Leone in quadratura richiamano inoltre il tema del denaro, della ricchezza e per analogia potrebbero significare anche un aumento dei prezzi e considerando anche la presenza di Urano in Toro, anche ad un impennata dell’inflazione o comunque instabilità economica mentre il fatto che sia Saturno in Pesci che Giove in Toro in autunno si muoveranno in modo retrogrado mi fa pensare ad una dialettica tra scarsità ed abbondanza.

Come sarà in definitiva il 2023? La risposta è: diverso. Diverso vuol dire con nuove energie in atto, il che significa nuove esperienze, nuove domande da porci per il nostro sviluppo e percorso di crescita ma anche forse più connotato da un aspetto di diversità. Per il resto non ci sono certezze. L’astrologia umanistica attraverso l’uso dei simboli può aiutarci a interpretare il significato di ciò che accade, ma siamo noi astrologi a leggere questi simboli ed in quanto esseri umani siamo limitati ed in grado quindi di decifrare solo in piccola parte i misteri dell’Universo. Nessun astrologo serio può quindi prevedere il futuro né può darvi risposte certe ma l’incertezza è una delle dimensioni con cui dobbiamo imparare a vivere ed il 2023 ci renderà forse meno difficile abituarci all’idea.

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6 commenti

  1. Grazie! La tua/Sua serietà è particolarmente gradita!!!
    La chiarezza e la sincerità da Lei esposta sui( e dei ) limiti umani conoscitivi ed interpretativi, “degli eventi Astrologici attuali” con la difficoltà di calcolo, (e l’ umano discernimento… ) fa’ del tuo/Suo articolo, sul 2023, un interessante punto per una più attenta e profonda riflessione!
    Complimenti!
    Ancora grazie e Ad Maiora!
    Un cordiale saluto
    Roberto N.

    1. Grazie Roberto, credo che imparando a prendere sul serio l’astrologia e dichiarando anche i nostri limiti non possiamo che farle del bene.
      Buon 2023

    1. Cara Anna, i Gemelli si sentiranno più leggeri e spediti nelle prossime settimane. A marzo inizierà il transito di Saturno in Pesci (lo sentiranno per il momento solo i nati nella prima decade) che va visto per i Gemelli un po’ come l’esame di maturità, un esame che serve per uscire accreditati da una fase per entrare in un’altra.
      Un abbraccio

  2. Complimenti per la tua analisi di un anno che presenta molte novità. Dopo l’esperienza della pandemia e di forme di potere oppressive, dovremmo andare verso una maggiore democratizzazione, ma questo non esclude colpi di coda dei poteri che hanno dominato la scena politica di questi anni. Comunque il titolo “del doman non vi è certezza” è particolarmente azzeccato. Stiamo addentrandoci in un territorio sconosciuto, e quindi si va a tentoni senza la possibilità di fare progetti a lungo termine, anche a causa della scarsità di risorse materiale che riguarda un po’ tutti.

    1. Cara Isabella, probabilmente si e probabilmente vedremo anche nuove forme di società. Noi restiamo sempre vigili per vivere consapevoli il cambiamento! Grazie per il tuo commento.

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